È Donatella di Pietrantonio la vincitrice del Premio Strega 2024, il più importante riconoscimento letterario italiano giunto quest’anno alla sua settantottesima edizione. La scrittrice abruzzese, già finalista nel 2021 con il suo precedente romanzo Borgo Sud, ha trionfato con L’età fragile, il suo ultimo romanzo pubblicato nell’autunno del 2023 per Einaudi, conquistando 189 dei 644 voti espressi.
L’ambito premio le è stato conferito nella serata di giovedì 4 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma, dove si è tenuta la consueta cerimonia, quest’anno condotta da Geppi Cucciari e Pino Strabioli in diretta tv su Rai3.
Tornando alla competizione, al secondo posto Dario Voltolini, autore di Invernale (La Nave di Teseo), con 143 voti, seguito da Chiara Valerio con Chi dice e chi tace (Sellerio), che si è fermato a 138 preferenze. In quarta posizione Raffaella Romagnolo e il suo Aggiustare l’universo (Mondadori) con 83 voti, mentre a completare la sestina dei finalisti Paolo di Paolo con Romanzo senza umani (Feltrinelli), che si è fermato a 66 voti, e Tommaso Giartosio con Autobiogrammatica (Minimum Fax), che ha totalizzato 25 preferenze.
A votare una giuria composta da 400 Amici della Domenica - gli storici giurati del Premio – affiancati da 245 studiosi e intellettuali selezionati dagli Istituti italiani di Cultura all’estero, da 30 lettori forti selezionati dal mondo delle professioni e dell’imprenditoria e da 25 voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura.
Donatella di Pietrantonio succede a Ada D’Adamo, vincitrice nel 2023 con il memoir autobiografico Come d’aria (Elliot), riportando il Premio in casa Einaudi. Per la casa editrice torinese si tratta infatti del settimo successo nelle ultime venticinque edizioni, l’ultimo dei quali era arrivato nel 2022 con Spatriati di Mario Desiati.
L’età fragile di Donatella Di Pietrantonio si è aggiudicato anche il Premio Strega Giovani, il premio assegnato al libro più votato da una giuria di ragazze e ragazzi delle scuole secondarie.